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LAVORATORI SENZA DIRITTI NEL MAGAZZIONO PAC 2000A DI FIANO ROMANO

16.10.2017 10:12

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Lavoratori senza diritti nel magazzino
PAC 2000A di Fiano Romano

LAVORATORI SENZA DIRITTI NEL MAGAZZIONO PAC 2000A DI FIANO ROMANO

 


E’ evidente che dietro l’ipocrita slogan pubblicitario, «Persone oltre le cose», il
Consorzio PAC 2000A (che associa le aziende del marchio Conad e Todis)
nasconde ben altra realtà: l’irriducibile determinazione di fare carta straccia di
contratti collettivi, norme e leggi del nostro paese, al fine di poter imporre
condizioni di lavoro pesantissime ai lavoratori operanti nel magazzino principale di
Fiano Romano, grazie al collaudato sistema del subappalto delle attività della
logistica a cooperative di comodo.
E’ storia: negli ultimi 12 anni nella magazzino di PAC 2000 A si sono date il cambio
ben 8 cooperative, due delle quali nell’anno in corso.
Quale è il motivo di questi cambi repentini delle cooperative in subappalto?
1) Aggirare gli obblighi fiscali e contributivi derivanti dall’assunzione diretta di
lavoratori dipendenti, interponendo tra l’azienda e il lavoratore una
cooperativa “a mutualità prevalente” che per i primi due anni può usufruire di
sconti fiscali e contributivi (dopo i due anni la pacchia finisce perché si
devono certificare i bilanci della cooperativa presso il ministero del lavoro).
2) Tenere sotto ricatto occupazionale i lavoratori che per paura di perdere il
lavoro sono costretti ad accettare retribuzioni molto più basse di quelle
contrattualmente spettanti e ritmi di insostenibili.
No, dietro le merci che transitano nel magazzino PAC 2000 A di Fiano Romano non
ci sono le persone “felici” tanto reclamate nella pubblicità CONAD, bensì lavoratori
ipersfruttati, precari e senza diritti, che vengono ceduti da una cooperativa all’altra
nel cambio appalto, allo stesso modo di come, nel medioevo, la “servitù della
gleba” veniva venduto assieme alla terra.
Una situazione già segnalata “anomala” diversi anni fa dalla stessa
amministrazione di Fiano Romano, tanto da farla oggetto anche di interrogazioni
parlamentari.
E nell’ultimo anno la situazione è andata ulteriormente peggiorando. Il direttore
generale di Pac 2000 A (giuridicamente l’institore di Pac 2000 A), sig. Danilo
Toppetti, in risposta alle legittime rivendicazioni dei lavoratori, ha fatto subentrare
nell’appalto la Isp Logistica srl e nel sub appalto la cooperativa LEDA
La nuova cooperativa ha imposto condizioni economiche e di lavoro ancora
peggiori di quelle contestate e pubblicato un ordine di servizio con il quale viene
Cobas del Lavoro Privatointimato al personale l’obbligo di movimentare almeno 160 colli ogni ora pena la
sanzione disciplinare, mettendo inevitabilmente a grave rischio anche l’incolumità
fisica dei lavoratori. Inoltre, l’entrata nel magazzino di PAC 2000A delle nuove
società appaltatrici è stata accompagnata da una numerosa squadra di addetti alla
vigilanza (butta fuori) al fine di intimidire anche fisicamente il personale.
Non ancora appagati, al fine di portare il terrore tra i lavoratori, nel mese di
settembre sono stai eseguiti tre trasferimenti punitivi da Fiano Romano a Pomezia,
nei confronti di quei lavoratori (Antonio Luciani, Giuseppe Milazzo, Simone Torchia)
che sono stati individuati responsabili della rivolta del personale. E’ inutile dire che
contro di questi lavoratori sono in corso una serie di azioni vessatorie messe in atto
dai rappresentanti della cooperativa, quali assegnazione di turni differenti,
assegnazione di attività inesistenti e/o demansionanti, vere e proprie intimidazioni,
contestazioni disciplinari su fatti del tutto inventati.
LAVORATORI SENZA DIRITTI OLTRE LE COSE,
ALTRO CHE PERSONE.
Basta ipocrisia, riteniamo inaccettabile il sistema di sfruttamento messo in piedi dai
padroni di PAC 2000A che attraverso l’uso spregiudicato dei sub appalti e di
cooperative di comodo impongono condizioni economiche e normative molto
peggiori di quanto previsto dalla contrattazione collettiva.
Sabato 14 ottobre p.v.
dalle ore 11 a Fiano Romano
Assemblea pubblica dei lavoratori della logistica
Da Via tiberina km 19 adiacente al magazzino Pac 2000 A
Sono invitati a partecipare l’amministrazione comunale, cittadini e tutte le forze
sociali presenti nel territorio che hanno a cuore diritti e dignità dei lavoratori
BASTA CON GLI APPALTI E LA PRECARIETA’
PER L’IMMEDIATO RITIRO DEI TRASFERIMENTI PUNITIVI
PER L’ASSUNZIONE DIRETTA DI TUTTO IL PERSONALE
Fiano Romano, 6 ottobre 2017
Cobas del Lavoro Privato

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